LETTER FROM THE CHAIR
Bologna, 18 September 2020
Marco De Marinis
Chair
Accademia Mediterranea Mimodramma
Chair
Accademia Mediterranea Mimodramma
L’acteur est un athlète du coeur.
Antonin Artaud
La Scuola di Mimo Corporeo, unica in Italia nel suo genere, fu fondata nel 1985. Nel 2020, con il riordinamento dei corsi offerti, è diventata Accademia di Mimodramma. Il Mimodramma si identifica nel programma didattico con l’idea di ‘Mimo Azione’ e quindi dell’uomo performer, corpo mente in azione; ecco lo sviluppo e lo studio della parola da coniugare all’atteggiamento e al movimento.
Fondamentale è, quindi, la pratica e la conoscenza del Mimo Corporeo come imprescindibile punto di partenza e da legare organicamente alla vocalità, all’interpretazione in versi, alla scherma teatrale, alla maschera e alla drammaturgia dell’attore. In pratica l’Accademia di Mimodramma promuove ciò che Decroux definiva, tra le varie categorie da lui indicate del mimo, Mimo Attore.
Non è un caso che l’ICRA Project affonda le sue radici, oltre che nelle importanti pedagogie de ‘900, anche nell’antico teatro greco-romano dove il mimo, benché impegnasse notevolmente il corpo, utilizzava la parola in prosa (mimologia) o in versi (mimodia).
Le tre pedagogie di riferimento dell’Accademia di Mimodramma fanno capo ai maestri Etienne Decroux, Jacques Lecoq e Moshe Feldenkrais. A queste si affiancano esperienze tecniche e poetiche relative a figure quali Jacques Copeau, Vsevolod Mejerchol’d, Georges Ivanovič Gurdjieff, Monika Pagneux, Marise Flach, Vera Bertinetti.
L’Accademia di Mimodramma ha una vocazione internazionale sia nella didattica sia nell’offrire masterclass, seminari e convegni con maestri provenienti dalle principali accademie d’arte drammatica d’Europa.
Inoltre, attraverso le sue intense attività artistiche e pedagogiche, ha instaurato da sempre rapporti di collaborazione con importanti istituzioni nazionali e internazionali, quali:
Lo studio del Mimo Corporeo ha un posto principale nell’Accademia di Mimodramma, e si basa sulla ricerca e sulla esercitazione della grammatica elaborata da Etienne Decroux (Parigi 1898-1991). Il maestro francese è stato il geniale rifondatore del mimo nel Novecento e di parte del teatro contemporaneo.
Saranno soprattutto gli anni tra il 1930 e la metà degli anni ’70 i momenti fondamentali della ricerca decrouiana che gioveranno molto ai suoi più geniali allievi e tra i tanti si ricorderanno Jean Louis Barrault, Eliane Guyon, Marcel Marceau, Marise Flach, Jessica Lange, Michel Serrault e Thomas Leabhart. Registi come Antonin Artaud, Jacques Copeau, Charles Dullin, Gordon Craig e tantissimi altri artisti lo stimoleranno ad intraprendere la sua ricerca in maniera “feroce” (secondo una definizione di Gordon Craig sul metodo di Decroux) e per decenni lo si vedrà impegnato a rifondare un'arte del Mimo in chiave moderna.
La parola per il maestro Decroux aveva un immenso valore; ricordiamo a tutti che egli è stato un fine dicitore ed un ottimo attore in teatro, cinema e radio e teneva moltissimo alla chiarezza della versificazione e alla dizione.
All’Accademia di Mimodramma, lo studio della parola, pertanto, sarà l’elemento di conquista di un processo di esplorazione e conoscenza nella lettura, nei versi composti, negli accenti ritmici, nelle figure metriche e nelle glossolalie.
Il maestro Jacques Lecoq (1921-1999) ha contribuito moltissimo a diffondere il Mimo come tecnica di base per la formazione dell'attore. Lecoq ha proposto lo studio del mimismo o mimetismo, per indicare la tendenza innata nell'uomo (come già riconobbe Aristotele) a imitare e a conoscere il mondo attraverso la mimesi e lo sviluppo del movimento attraverso l'uso della maschera. Il Metodo Feldenkrais, sviluppato dal fisico israeliano di origine russa, Moshe Feldenkrais (1904-1984), permette lo studio delle relazioni corpo-mente rendendo possibile un lavoro sull'economia degli sforzi attraverso la consapevolezza dei movimenti e l’uso organico della vocalità funzionale e teatrale.
The School of Corporeal Mime, one of its kind in Italy, was founded in 1985. In 2020, following the restructuring of its curriculum, it became the Accademia di Mimodramma. In the Academy’s curriculum, mimodrama is identified with the idea of ‘Mime Action’, that is, the performer, body-mind in action. Students will explore and develop the use of words so that they will be consistent with attitude and movement.
Fundamentally, the knowledge and practice of Corporeal Mime will serve as the essential training foundation, which will be organically melded with vocal technique, verse interpretation, theatrical fencing, mask work, and the actor's dramaturgy. Indeed, the Accademia di Mimodramma fosters the development of the Mime Actor, which is one of the various categories of mime defined by Etienne Decroux.
It is no accident that ICRA Project has its roots not only in some of the most important pedagogies of the 20th century, but also in ancient Greco-Roman theatre where mimes, who were very physical, also used words in prose, mimology and in verse, mimodia.
The three main pedagogies of the Accademia di Mimodramma are based on the techniques of master teachers Etienne Decroux, Jacques Lecoq and Moshe Feldenkrais, and are complemented by technical and poetic experiences inspired by Jacques Copeau, Vsevolod Meyerhold, George Ivanovich Gurdjieff, Monika Pagneux, Marise Flach and Vera Bertinetti.
The Accademia di Mimodramma has an international focus, both, in terms of training techniques and in offering masterclasses, workshops, and conferences by teachers from leading European theatre academies.
Also, through its intensive pedagogical and artistic activities, it has a long-standing, collaborative partnerships with leading national and international institutions such as:
The study of corporeal mime is at the heart of the Accademia di Mimodramma and is based on research and corporeal grammar exercises developed by Etienne Decroux (1898-1991).
This French master was the brilliant founder of 20th century mime and, in part, of modern theatre.
In particular, the period from 1930 to the mid-1970s was fundamental to Decrouxian research and it was very rewarding for his most talented students, prominent among whom were: Jean-Louis Barrault, Eliane Guyon, Marcel Marceau, Marise Flach, Jessica Lange, Michel Serrault and Thomas Leabhart. Directors such as Antonin Artaud, Jacques Copeau, Charles Dullin, Gordon Craig and many other artists stimulated Decroux to undertake his research "ferociously" (according to Gordon Craig's definition of Decroux's method) and for decades he worked to reinvent the art of mime with a modern approach.
Words were of the utmost importance for Decroux; indeed, he was a refined elocutionist and an excellent stage, film and radio actor who also valued clear versification and diction. At the Accademia di Mimodramma, working with words, therefore, will be instrumental for exploring and gaining knowledge through reading, composed verses, rhythmic accents, metric figures and glossolalia. French master Jacques Lecoq (1921-1999) greatly contributed to spreading Mime as a fundamental technique in the training of actors. Lecoq proposed the study of “mimism” and mimetism to indicate the innate human tendency, as recognised by Aristotle, to imitate and to discover the world through mimesis and the development of movement through mask work. The Feldenkrais Method, developed by Russian-Israeli physicist, Moshe Feldenkrais (1904 - 1984), allows the study of the mind-body relationships, making it possible to work on the economy of effort through movement awareness and the organic use of functional and stage vocality.